Le punture di zanzara continuano progressivamente a destare problemi a livello medico e ambientale, oramai da svariate settimane, le prime pagine dei nostri giornali, e gli schermi delle nostre televisioni, non fanno altro che parlare del virus West Nile, malattia iniettata dalle punture di zanzara. L’incubazione va dai 2 ai 14 giorni, e da problematiche che da asintomatiche possono trasformarsi in alterazioni della temperatura corporea, nausea, cefalea ed eruzioni cutanei. Sicuramente la sintomatologia è influenzata dall’età del paziente, anche se l’1 % degli individui infetti può manifestare, tremori, deficit della vista, intorpidimento, e nei casi più gravi convulsioni, paralisi e come fino a diagnosticare un’encefalite con prognosi infausta.
L’esperieza di Calderoli
Al momento non è dichiarata alcuna terapia speciale poiché spesso, nella maggior parte dei casi, la patologia regredisce spontaneamente con il trascorrere dei giorni, tuttavia, sotto prescrizione medica si possono assumere farmaci antalgici ai fini di alleviare i sintomi. Anche nel mondo della politica Roberto Calderoli ha avuto problemi per una puntura di zanzara (vedi articolo).
Strategia d’azione
Per contrastarla è stata messa in atto dalle direttive comunali secondo i suggerimenti avanzati dalle istituzioni sanitarie. Queste si focalizzano sulla propagazione di campagne di informazione finalizzate all’eliminazione dei focolai larvali; ambiente prediletto dalla zanzara per la deposizione delle uova, motivo per il quale la sua localizzazione è prevalente nell’ambiente urbano.
Tenendo presente le suddette premesse risulta fondamentale monitorare le possibili regioni in cui c’è la presenza di acqua ristagnante. Quali fontane e vasche presenti nelle aiuole, grondaie, abbeveratoi per animali. Persino oggetti a cui quotidianamente non si pensa come i sottovasi di piante o generici contenitori lasciati all’aperto.
Ovviamente parte della responsabilità ricade nelle istituzioni locali le quali dovrebbero provvedere periodicamente a ripulire i tombini con trattamenti larvicida mirati ed effettuare disinfestazioni nelle zone più colpite e affollate.
Altre strategie di intervento
Tuttavia tale strategie d’intervento non sempre sono sufficienti. Per cui onde evitare che la presenza della zanzara tigre intacchi le abitudine delle persone, inibendo i bambini e gli anziani di trascorrere tempo all’esterno, dal mangiare fuori nel portico con gli amici, o giocare con il cane, proprio per il timore delle dolorosissime punture, di zanzare e zanzare tigri è consigliato munirsi di impianti automatici nebulizzanti anti-zanzare, molto più efficaci dei costosi spray, zampironi, trappole o insetticidi istantanei.
Segnaliamo al tal proposito il diffuso modello Zanz-Zap
E’ un innovativo congegno elettronico automatizzato che sfrutta la nebulizzazione quotidiana di un prodotto abbattente anti-zanzare, autorizzato dal ministero della sanità come presidio medico chirurgico.
Il trattamento avviene solitamente all’alba e tramonto o in base alla necessita, la nebulizzazione avviene lungo tutto il perimetro del nostro giardino, porticato o spazio verde. In grado di funzionare anche in caso di pioggia e senza procurare danni alla vegetazione è un valido aiuto per annientare le zanzare e zanzare tigri, le quali sono consone compiere brevi tratti ad altezze ridotte o adagiandosi nelle zone d’ombra sotto il fogliame, così da garantire una protezione duratura ed efficace.
Il sistema Zanz-Zap
Tale sistema è costituito da una centralina in grado di nebulizzare l’abbattente anti-zanzare basato su principio attivo di primissima qualità; ma soprattutto studiato per aree verdi e abitate, innocuo per persone e animali. Il principio di funzionamento dell’apparecchio richiede la nebulizzazione per 1 minuto più volte durante la giornata. I modelli offerti si adattano a qualsiasi estensione superficiale. Questi modelli possono essere un’accurata soluzione anche per i locali pubblici, bar, ristoranti, impianti sportivi, parchi per bambini; nonché per campeggi e strutture turistiche che non vogliono rinunciare ai loro clienti solamente a causa delle terribili punture di zanzara.
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